ARMENIA - IN LUNGO E IN LARGO

Il Monte Ararat

Ecco un elenco di siti assolutamente da visitare

Tempio di Garni

Tempio di Garni

Affacciato sulla gola scavata dal fiume Azat, questo tempio venne edificato nel I sec. da re Tiridate I ed era dedicato a Mitra. La zona dove sorge è abitata da tempi remotissimi, ne sono testimonianza i vari reperti qui recuperati. Il tempio subì gravi danni sul finire del 1600 e ci vollero circa 300 anni prima che venisse sottoposto a interventi di restauro adeguati. Mentre lo visitavamo un musicista ha iniziato a suonare il Duduk, l'esperienza è stata molto suggestiva.

Monastero di Ghegard

 Monastero di Ghegard

Ghegard era il nome della lancia che usò Longino per trafiggere il costato di Cristo. Le chiese armene sono caratterizzate da una parte chiamata gavit (vestibolo) e dal corpo principale, altra caratterizzazione è la cupola ad ombrello e la presenza di chiese ipogee.

Ghegard, posizionato nella gola scavata dal fiume Azat, è un sito estremamente suggestivo, è formato da chiese e cappelle con motivi decorativi molto elaborati. Le celle dei monaci sono invece scavate nella grotta e potrete vederle alzando lo sguardo verso la parete della gola.

Troverete molte sculture e molti bassorilievi raffiguranti leoni, simbolo di regalità e forza.

Molto particolare è la struttura su più piani della chiesa che permette, tramite buchi, di vedere le camere sottostanti. Ultima parte di interesse è una fonte considerata sacra la cui acqua esce direttamente dalla roccia; ora, io non so se l'acqua sia o meno miracolosa, sicuramente è acqua di fonte bella fresca e molto buona, un vero refrigerio nella calura estiva.

Cattedrale di Zvarnots

Rimasta sepolta fino al XX sec. questa chiesa molto antica custodiva le reliquie di San Gregorio Illuminatore. Le rovine monumentali rendono in minima parte l'idea di quella che era la chiesa originale, potete rendervene conto visitando il piccolo museo a fianco delle rovine con la ricostruzione della chiesa.

Echmiadzin

Tatev

Questo luogo è la Santa Sede come lo è il Vaticano per i cristiano cattolici, non abbiamo trovato il sito molto interessante, normalmente viene inserito negli itinerari turistici con i tre siti di cui vi abbiamo parlato prima. Vi consigliamo di pranzare nel ristorante della Santa Sede, provate la deliziosa insalata di burghul e il buonissimo pasticcio di melanzane con fegatini di pollo e melagrana.

Khor Virap

Monastero di Khor Virap

Suggestivo, forse questo è l'unico aggettivo che ci viene in mente pensando a questo monastero. Il complesso è proprio di fronte al Monte Ararat, sacro agli armeni, ma posto in territorio turco. Khor Virap significa pozzo profondo, la leggenda, infatti, narra che re Tiridate III imprigionò in un pozzo San Gregorio Illuminatore per 12 anni fino a che il Santo non guarì il re dalle forti emicranie.

Armenia Meridionale

Noravank e la scaletta assassina

Spingendoci a sud, quasi ai confini con l'Iran, il paesaggio cambia, deserti di pietra, altipiani che sembrano mari d'erba, gole attraversate da fiumi, cascate e vallate verdeggianti si alternano per mostrare tutta la bellezza di un Paese splendido. Sono tre i luoghi che vi consigliamo di visitare:

Tatev

Potete raggiungere questo monastero in due modi: via auto o via aerea con una spettacolare funivia, noi vi consigliamo la funivia.

La funivia, dichiarata come la più lunga del mondo, è di circa sei chilometri e offre u. suggestivo viaggio, la sconsigliamo se soffrite di vertigini.

Tatev, nei tempi antichi era una grande e prestigiosa università/monastero ed ha avuto un ruolo di prim'ordine per la conservazione e la diffusione della cultura, ora è in fase di recupero ma il sito vale il viaggio.

Noravank

Noravank

Cascata di Shaki

Questo complesso monastico è spettacolare, le rocce che lo circondano cambiano colore in base allo scorrere delle ore del giorno, da un colore giallo intenso fino ad un rosso al tramonto. Il monastero ha degli edifici molto interessanti, soprattutto la chiesa principale su due piani, per raggiungere quello superiore dovrete utilizzare una stretta, ripida e pericolosa scalinata in pietra. 

Cascata di Shaki

Alta 18 metri porterà un bel po' di refrigerio a chi si avventura fin qui.

Lago Sevan e Penisola di Sevanavank

Lago Sevan

Questo lago, dalle acque che partendo da un azzurro luminoso arrivano a un blu profondo, è uno dei più grandi laghi d'acqua dolce ad alta quota del mondo. Il lago ospita la trota principe (ishkham) e altri pesci d'acqua dolce che vengono consumati in tutto il paese.

A partire dagli anni '50 la canalizzazione delle acque del fiume Hrazdan portarono ad un abbassamento delle acque del lago e questo provocò due conseguenze: l'isola di Sevan divenne penisola ed emersero edifici vecchi di circa 2000 anni. Sulla penisola, che offre spettacolari vedute sul lago, vi sono alcune chiese. Fate attenzione, una parte della penisola è chiusa al pubblico e sorvegliata dall'esercito, non avventuratevi!

Qui termina il nostro viaggio nel Caucaso, nel prossimo post parleremo della gastronomia armena e poi vi forniremo alcune semplici ricette da provare.