ZUPPA PAVESE

Ritratto di Francesco I

Come detto nel post dedicato a Pavia, l'origine di questo piatto risale al '500. La leggenda narra di Francesco I di Valois che, avendo subito una clamorosa sconfitta da parte delle truppe di Carlo V, durante la fuga abbia trovato rifugio nella casa di una contadina presso la cascina Repentita. La povera ma pratica donna inventò su due piedi una zuppa per rifocillare il Re con le poche cose reperite nella credenza. Francesco I, assaggiata la zuppa, ne rimase così estasiato che la fece poi inserire nei ricettari di corte una volta tornato in patria dopo la prigionia, eh si, Carlo V acciuffa infatti Francesco I e lo omaggia con un soggiorno presso le prigioni spagnole.

Vediamo ora la ricetta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Dosi: per 4 persone

Ritratto di Carlo V

Ingredienti: due cucchiaiate di burro, 8 uova freschissime, otto fette di pane casereccio (cotto a legna sarebbe perfetto), grana padano, brodo di gallina (alcuni dicono di carne ma io preferisco quello di gallina o cappone)

Preparazione
Mentre il brodo si scalda facciamo dorare nel burro le fette di pane, devono rimanere croccanti fuori e morbide nella parte interna. Una vol

ta dorate mettiamole nei piatti, rompiamo le uova e mettiamocele sopra facendo attenzione a non rompere il tuorlo. Spolverizziamo con il grana e iniziamo a versare il brodo dai lati, mai versarlo direttamente sulle uova. Serviamo immediatamente e...

...BUON APPETITO!